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Risparmiare: ecco cosa succede quando impari a farlo per bene [Guest Post]

Qui troverai tips, rimedi, risorse utili, simpatici prospetti e planner per ottimizzare il tempo e gli spazi, nonché consigli utili per una gestione domestica più organizzata.
- Il sito in lockdown ma non per sempre! - 4 Giugno 2020
- Come rimuovere la polvere per sempre! - 19 Dicembre 2019
- Tagliare i capelli a casa. Si risparmia davvero? - 16 Dicembre 2019
Ciao, mi chiamo Loredana Ieraci, sono un’appassionata di risparmio e mamma di 3 meravigliosi bimbi.
Come immaginerai, avere tre figli significa diventare maestri nell’arte di far quadrare i conti.
Così in questi anni ho affinato diverse tecniche di risparmio che poi ho iniziato a condividere sul sito di bilanciofamiliarepersonale.it.
Consigli per trasloco: siti, app e idee per disfarsi degli oggetti usati

Qui troverai tips, rimedi, risorse utili, simpatici prospetti e planner per ottimizzare il tempo e gli spazi, nonché consigli utili per una gestione domestica più organizzata.
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Un trasloco provoca sempre stress e una delle operazioni più difficili è disfarsi degli oggetti inutili o che non ci serviranno più nella nuova abitazione.
Con il trasloco saltano fuori tante cose che non ricordavamo neppure di avere e alle quali ci sentiamo improvvisamente e indissolubilmente legate.
E sull’onda di quell’emozione rischiamo di portarci dietro tante cose che poi non ci serviranno nella nuova casa, né sapremo dove mettere. Tanto vale disfarsene subito.
È importante fare a monte un lavoro su sé stesse per essere pragmatiche al momento della scelta: questo oggetto mi serve davvero? Ci sarà spazio per lui nella nuova casa, o sto solo rimandando il momento in cui dovrò separarmene? Per aiutarvi in questa scelta, vedremo quali sono le categorie di oggetti che tendono ad appesantire un trasloco e vi suggerirò qualche sito, app e idea per poterli rivendere o donare.
Gli oggetti di cui disfarsi
Una delle prime cose in cui vi imbatterete sono i gadget elettronici: vecchi telefonini, console dello scorso millennio, cd rom o addirittura videocassette che non usate da decenni. La tecnologia evolve rapidamente e tutti questi gadget non vi potranno più essere utili. Così come non lo saranno le pile di vecchie e polverose riviste che stanno ancora occupando spazio in un angolo del vostro ripostiglio: portatevi dietro solo quelle più recenti, più eventuali numeri che consultate periodicamente e vi saranno ancora utili.
Come le riviste, anche i libri e i vecchi dizionari tendono ad accumularsi e nella maggior parte dei casi non li leggiamo più. Qualche settimana prima del trasloco, dedicate qualche ora alla scelta dei libri da cui davvero non volete separarvi. Alcune letture restano nel cuore ed è giusto portarle sempre con sé; altre invece non ci hanno toccato a fondo e il trasloco è il momento migliore per liberare un po’ di spazio.
Veniamo poi a scarpe e vestiti: se siete amanti dello shopping, avrete accumulato decine di capi che non usate più da tempo. È vero, ogni vestito vi ricorda un momento speciale della vostra vita, ma non rischiate di associarlo in futuro alle fatiche di un trasloco; portate con voi solo scarpe, abbigliamento e accessori che ancora usate.
Troverete poi altri oggetti come: documenti non più importanti, vecchie ricevute (di cui potete fare comunque una copia digitale); giocattoli; souvenir di gite o viaggi che a fatica ricordate; quaderni o altri ricordi dei tempi della scuola; accessori sportivi accantonati da tempo; profumi o prodotti di bellezza ormai inutilizzati da anni. Tutti oggetti che, nella maggior parte dei casi, non potranno affrontare il trasloco e di cui è meglio disfarsi prima.
I siti e le app da utilizzare
Una volta scelti – non senza fatica e un po’ di sofferenza – gli oggetti da cui ci separeremo, è arrivato il momento di individuare come disfarsene: magari guadagnandoci qualcosa, oppure facendo beneficenza. Il web è pieno di soluzioni.
Il primo e più importante sito che viene in aiuto in questi casi è eBay, disponibile anche come applicazione iOS e Android. È il luogo per eccellenza in cui vendere il proprio usato, dalle scarpe fino ai libri. Se in passato era conosciuto soprattutto come sito di aste, sempre più spesso è usato per vendere oggetti a prezzo fisso.
Se eBay ha una lunga storia come marketplace (anche) dell’usato, è meno noto che pure su Amazon è possibile vendere oggetti di seconda mano, anche se con qualche limitazione. Se infatti su eBay si può vendere di tutto, su Amazon si possono vendere usati solo quegli oggetti che sono già presenti sul sito. È quindi un’ottima soluzione per i gadget tecnologici, così come per i libri. Amazon è infatti uno dei portali più visitati al mondo e in Italia, ed è pertanto una vetrina eccellente per il vostro usato. Sono state inoltre facilitate le spedizioni con il corriere espresso per i venditori: su Amazon è infatti disponibile una integrazione con Packlink PRO, piattaforma che confronta le tariffe dei corrieri espressi e fornisce per ogni spedizione la soluzione più economica. In questo modo il costo di spedizione Amazon con Packlink PRO si riduce e la stessa spedizione è facilitata. Il confronto tra le tariffe dei corrieri è infatti immediato e la spedizione è acquistabile direttamente online: c’è solo da aspettare il corriere che arriverà a ritirare la merce a domicilio.
Se i libri di cui volete disfarvi sono davvero tanti e avete una certa urgenza, una delle migliori alternative e eBay e Amazon è Libraccio.it. È un sito italiano di vendita libri usati e dispone di una sezione dedicata all’acquisto dei libri degli utenti. Da questa sezione dovrete seguire una procedura in cui viene richiesto di indicare il codice ISBN dei libri – si trova nel retro della copertina – e di creare così una lista di vendita. In seguito vi verrà indicato il prezzo di acquisto e se confermate il tutto vi viene inviata una e-mail con le informazioni per organizzare il ritiro della merce con il corriere espresso. Di solito la quotazione dei libri è piuttosto bassa, ma è probabilmente il metodo più veloce e comodo per sbarazzarvi dei vostri libri usati guadagnandoci qualcosa.
Altri siti e app utili per vendere usato online sono Subito.it, Bakeca, Kijiji e Depop, un vero e proprio mercatino dell’usato online accessibile da applicazione Android e iOS.
Altre soluzioni che aiutano nel trasloco
Anche se è diventato facilissimo vendere online il proprio usato, non vanno trascurate le opzioni più tradizionali. I mercatini e negozi dell’usato sono sempre una buona soluzione per disfarsi dei propri oggetti e ricavarci qualcosa. Se nella tua città ci sono librerie dell’usato puoi vendere lì i tuoi volumi, in alternativa potresti scegliere di donare i tuoi libri: ad esempio a una biblioteca, o a un’associazione no profit.
Se devi disfarti di un computer vecchio, ma ancora funzionante, anche in questo caso puoi pensare ad una donazione: per esempio a una scuola o a una associazione culturale che potrebbero avere bisogno del tuo pc usato. Anche scarpe e vestiti possono essere oggetto di donazioni.
Web, applicazioni mobile, negozi e donazioni: le opzioni per disfarsi dell’usato sono davvero tantissime, a voi la scelta!
Design Bagno: quali sono i requisiti per ottenere il Bonus Ristrutturazione 2018?

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Per tutto il 2018 è stato riconfermato il Bonus Ristrutturazione, scopri le novità e tutti i requisiti per ottenerlo.
Il bonus ristrutturazione è stato riconfermato anche per tutto il 2018 con l’inserimento in Manovra di alcun nuove regole e novità; la prima tra tutte è che dal primo gennaio fino al 31 dicembre 2018 sarà possibile usufruire del bonus a fronte di lavori di design bagno effettuati nel 2017 con gli stessi requisiti e modalità concordate nello scorso anno.
Molti e significativi cambiamenti sono stati inseriti in Manovra, uno dei più importanti vede l’introduzione di un’agevolazione fiscale che mira alla riqualificazione del verde urbano.
Il Bonus Verde, concerne in una detrazione pari al 36% delle spese sostenute per la bonifica del verde di giardini, terrazzi e balconi privati o condominiali per un massimo di spesa pari a 5.000 euro.
Ma cosa bisogna fare per ottenere il Bonus?
Il bonus ristrutturazione permette di applicare una detrazione del 50% delle spese sostenute per un massimo di 96.000 euro, suddividendo l’importo in 10 aliquote annuali.
Il contribuente interessato, deve effettuare il pagamento di tutte le spese sostenute tramite bonifico bancario parlante, riportando la specifica dicitura. Una volta presentati tutti i documenti richiesti dall’Agenzia delle Entrate, viene applicata la detrazione spettante.
La prima quota detraibile è dichiarativa dall’anno successivo, quindi se le spese sono state effettuate nel 2018, la prima quota deve essere fruita a partire dalla dichiarazione dei redditi 2019 fino a quella del 2030.
Perciò se state pensando di ristrutturare il design bagno è ora di concretizzare, il 31 dicembre sembra lontano, ma alla fine si sa, arriva in un batter d’occhio!
Usufruire di questa agevolazione è un’ottima occasione per concedersi qualche minuto di benessere e relax in più con il proprio partner nella propria sala da bagno.
5 consigli (più uno) per comprare abbigliamento bimbi

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Hai bisogno di consigli utili per l’acquisto di vestiti per i tuoi bambini?
Qui troverai quello di cui hai bisogno!
Sappiamo tutti che l’acquisto di vestiti per bambini è senza dubbio una gioia goduta per parte di molti genitori e/o parenti di bambini.
Puoi effettivamente scegliere bei vestiti in diversi colori e in molte taglie per tutte le età, ma al di là dei nostri gusti ci sono alcune raccomandazioni di base che dovremmo seguire quando acquistiamo vestiti per bambini, indipendentemente dalla loro età, il tutto con l’obiettivo di proteggere sia la tua integrità fisica che la tua salute.
Questo è ciò che dovresti sapere quando acquisti vestiti per bambini.
1 Meglio acquisti personalizzati
Inizialmente potremmo dire che è importante comprare vestiti delle giuste dimensioni per i bambini. Se si decide di acquistare vestiti troppo stretti, i bambini si sentiranno intrappolati e schiacciati in abiti che comprimono i loro movimenti e non li fanno sentire liberi e comodi. Lo stesso si può dire quando i vestiti sono troppo grandi: questi capi sono estremamente scomodi da indossare e creano frustrazione e senso d’impotenza nel bambino in quanto ciò potrebbe anche interferire nel modo in cui i bambini camminano (quando i vestiti sono troppo grandi i bimbi ci rotolano intorno e cadono). Quindi né troppo stretti né troppo grandi, compra vestiti adeguati alla dimensione di tuo figlio.
2 Punta sui tessuti ipoallergenici
E’ molto importante scegliere tessuti ipoallergenici perché, anche se non abbiamo notato allergie particolari nel bambino, vestiti che sono composti da materiali che rispettano il derma e i suoi bisogni, senza irritarlo e danneggiarlo è fondamentale per il benessere di tuo figlio. In questo modo possiamo ridurre al minimo la probabilità di irritazione e sensibilità epiteliale nel bambino o una reazione allergica a eventuali sostante tossiche e nocive.
3 Non comprare capi che presentino materiali/ oggetti che possono essere ingeriti
Quando si compra un capo per un bambino (soprattutto per neonati o bambini di età inferiore ai 12 mesi), bisogna stare attenti a non acquistare capi d’abbigliamento che presentino al loro interno o in superficie possibili oggetti che possono essere ingeriti dal bambino. Soprattutto i bambini più piccoli amano particolarmente materiali e oggetti deve che possono essere staccati e inghiottiti (il bambino nella prima fase della sua vita indaga e scopre il mondo attraverso la sua bocca). Soprattutto in questo senso, dobbiamo stare molto attenti perché c’è il rischio che si soffochi.
No a bottoni troppo piccoli, fiocchi o decorazioni di metallo e/o plastica.
4 Attenzione con le sostanze chimiche
È anche molto importante osservare gli indumenti in modo attento poiché in alcuni di essi ci sono rischi dovuti a certe sostanze chimiche che potrebbero essere state utilizzate per la loro creazione, come la tintura o la rifinitura di vestiti per bambini. I componenti chimici danneggiano l’organismo umano e producono tumori e malattie della pelle. Controllare l’etichetta del prodotto può essere utile per trovare possibili componenti chimici pericolosi.
5 Compra all’ingrosso
Un buon modo per risparmiare soldi consiste in rivolgersi a grossisti specializzati in vestiti per bambini di prima qualità, ma a un prezzo più ragionevole, è l’acquisto all’ingrosso. Spesso negli ingrossi si possono trovare anche ulteriori sconti per liquidazione di stock (o ultime taglie) e prezzi scontati durante il periodo dei saldi.
6 Compra abbigliamento infantile sempre al miglior prezzo
Sempre è utile controllare in diversi negozi per vedere le diverse possibilità che offrono e gli sconti che puoi ottenere. Una buona raccomandazione sarebbe quella di visitare diversi negozi senza acquistare, basta andare in giro osservando ciò che hanno nel loro inventario e il giorno successivo tornare per i vestiti che ti sono piaciuti di più. L’ingrosso rimane sicuramente la scelta più interessante dal punto di vista relazione: qualità-prezzo.
Risparmio, come mettere via 1000 euro all’anno? I consigli degli esperti

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- Tagliare i capelli a casa. Si risparmia davvero? - 16 Dicembre 2019
Nonostante la lenta ripresa dell’economia italiana, la paura di nuove tasse e di ulteriori ricadute nel baratro della crisi spingono sempre più italiani a cercare di risparmiare, per avere un po’ di liquidità nei momenti di maggiore bisogno.
L’ingegno certo non manca al popolo italico, ma avere dei suggerimenti su come risparmiare ogni mese è molto utile.
Per questo motivo, i consigli sul risparmio sono sempre un valido aiuto per chi ha bisogno di mettere da parte, ogni mese, una somma dei propri guadagni per vivere con maggiore serenità il futuro.
Risparmiare con i consigli degli esperti
Ogni mese moltissimi italiani cercano dei nuovi spunti per risparmiare parte dei loro soldi, in modo tale da avere una certa liquidità a propria disposizione per fronteggiare eventuali crisi e momenti di bisogno.
Ma non ci si deve affidare all’improvvisazione, perché altrimenti si risparmia un mese sì e tre no: serve un metodo e servono, soprattutto, dei consigli.
Proprio per questo gli esperti di www.affarimiei.biz si sono prodigati per dare numerose dritte in merito alla questione risparmio mensile e su come risparmiare ben 1200 euro l’anno.
Si tratta di piccoli accorgimenti, che ognuno di noi può mettere in pratica per creare un proprio salvadanaio di risparmi da utilizzare nei momenti di necessità.
Il primo consiglio è, senza dubbio, quello di organizzare le spese e farlo in maniera attenta e oculata.
Naturalmente si devono sempre mettere in conto delle uscite improvvise, ma pianificare è sempre molto utile, in tutti i settori.
Se ne dibatte molto ovunque, sia sui social network che nei forum specializzati, perché si cercano modi sempre migliori per organizzare le proprie uscite, così da andare a mettere da parte la maggior parte dei soldi che si guadagnano.
Un altro consiglio che viene dato molto spesso a chi ha questa necessità è quello di acquistare con offerte e usufruire dei coupon.
Questa è una pratica che ha preso piede prima negli Stati Uniti e ora anche nel nostro paese: con i coupon si possono fare degli ottimi affari, sia andando a risparmiare sul prezzo unitario di un bene, sia ricevendo prodotti in omaggio o aderendo al più classico 3×2, solo per fare un esempio.
Anche acquistare qualcosa che serve quando ci sono le offerte è conveniente e qui diamo anche un altro consiglio: fate scorta!
Sempre legato alla dispensa e alle scorte che si hanno in casa, un consiglio sempre valido, anche per ridurre al minimo gli sprechi alimentari, è quello di andare a consumare prima quello che c’è: non si dovrebbe fare la spesa prima di aver consumato tutto quello che si ha in casa e cucinare con gli ingredienti a propria disposizione può essere un altro modo per risparmiare.
Limitare le uscite per pranzo o cena, i caffè al bar e le uscite serali fa di certo mettere da parte un bel po’ di soldi.
Se si contano solo quelli che si possono risparmiare rinunciando alla colazione al bar, si può fare un approssimativo conto della cifra.
Naturalmente questi sono solo alcuni dei consigli degli esperti: ce ne sono molti altri, che riguardano anche aspetti più finanziari.
Tuttavia, iniziare da questi piccoli gesti aiuta a risparmiare e mettere da parte un bel po’ di soldi ogni mese, in modo tale da creare quel gruzzolo necessario in caso di emergenza o necessità.
Sebbene tutto ciò porti con sé dei sacrifici, il risparmio quotidiano è utile e porta a degli ottimi risultati.