Category Archives: famiglia

Si scrive Hygge si pronuncia “felicità”. Sarà proprio così?

Hygge La via danese per la felicità
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Hygge è davvero sinonimo di felicità? Sarà invece una moda, sarà suggestione?

Intanto se ne parla già da un po’. Difficile pronunciarlo, igghi, aigghi, egghi, ma in fondo cosa importa, purché si comprenda il concetto.

Il libro che ne parla è questo: Hygge, la via danese alla felicità di Meik Wiking e lo puoi trovare in vendita anche su>>> Amazon

Ho ricevuto in regalo questo libro qualche mese fa e solo adesso ho avuto modo di leggerlo, complice l’avvicinarsi delle feste natalizie, l’atmosfera invernale, la cioccolata calda, le candele profumate e il plaid sul divano davanti al camino…

…ops, ma io non ho un camino! 🙄  Netflix vale lo stesso?

Natale all’improvviso. Adesso ditemi che non siete preparati!

Natale-all-improvviso
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E niente, non puoi soffermarti a pensare un attimo che dalle infradito siamo passati subito agli stivali invernali. Ma Ottobre e Novembre esistono? Oppure sono solo un’illusione?

Eppure il Natale cade sempre lo stesso giorno, tutti gli anni, da oltre 2000 anni.

Come si fa a non essere mai preparati abbastanza?

Fra sole 4 settimane sarà Natale, e io ancora non ho pensato ai regali. Tutti gli anni mi ripeto “Il prossimo anno non farò regali a nessuno a costo di rompere i rapporti con amici e parenti!”

Ma poi perché? In fondo, una delle cose più belle del Natale è proprio quella di pensare ai regali, ma soprattutto alle persone che abbiamo vicino, ai loro interessi, ai loro gusti. Tutto l’anno, infatti, si cerca di risparmiare e di arrivare indenni a fine mese e ci sono poche occasioni di regalare qualcosa di “futile”.

I regali durante l’anno, ormai è risaputo, si limitano alle cose utili che avremmo comunque acquistato. Ecco degli esempi pratici di regali fatti durante l’anno:

Hai bisogno di una giacca nuova per l’inverno? Bene, te la compro per il compleanno che è fa pochi giorni.

Hai bisogno di un tritatutto? No problem! Per la festa della mamma sarà tuo.

Si è rotto il PC? Pazienza, sarà un regalo cumulativo per tutta la famiglia.

E via dicendo.

A volte diamo un po’ tutto per scontato, ma scambiare il regalo a Natale resta per me fonte di gioia e sorpresa. Soprattutto se questo è pensato e mirato. Insomma non la solita sciarpa presa distrattamente uguale a tutti i cugini, o le candele dell’Ikea in quantità industriale per tutte le zie, i vicini di casa, le maestre, ecc ecc

Io quest’anno, ad esempio, ho già ricevuto un regalo in anticipo.

Natale-all-improvviso

Che dire, non me lo aspettavo proprio e mi sono emozionata come non mi succedeva da tanto, perché ho capito che la mia famiglia è davvero speciale. A dire il vero l’ho sempre saputo!!! 😀

Si tratta di una decorazione personalizzata di Mr.Christmas “formato famiglia”.  La mia è composta da noi cinque: una mamma, un papà e tre figli maschi. Ci sono i nostri nomi su ogni personaggio ma il bello di questa decorazione è che ognuno può scegliere quella più si adatta alla propria famiglia.

Chiudiamo la parentesi “Family” e apriamo di nuovo il discorso “Regali”.

Calendario-Avvento-la-casalinga-idealeQuest’anno ho deciso di regalarvi il Calendario dell’Avvento ma, vi avverto, che non ci sarà la cioccolata pro-diabete dietro le finestrelle ma tante sorprese on line. Per dirvene alcune, senza spoilerare troppo, troverete link, risorse utili, consigli e tips natalizi, suggerimenti per affrontare il Natale con  la giusta dose di umorismo.

Pertanto #StayTuned, il primo dicembre sintonizzatevi sul mio profilo Instagram o sulla Pagina Ufficiale di Facebook per avere ogni giorno una sorpresa diversa!

Inoltre se già siete in ansia per le troppe cose da fare per Natale e non sapete bene da che parte iniziare vi voglio suggerire questo splendido Quaderno per Organizzare le Feste di Natale, realizzato da Linda e Francesca (Organizzatips).

Natale-all-improvviso-organizzatips

Cos’ha di speciale? TUTTO!

Allora, intanto non è un libro ma, appunto, come dicevo è un quaderno. Quindi lo leggerete sicuramente in poco tempo! Solo che poi avrete voglia di rileggerlo di nuovo da capo, e forse lo riprenderete dopo qualche giorno. Questo perché sono talmente tante le info utili che ci regala da voler memorizzare ogni cosa per bene.

Tanto per cominciare, contiene diverse liste: quella dei regali da fare, degli invitati, del menu, nonché un calendario dell’avvento, poi ancora una checklist di cose da fare prima di Natale (affrettatevi, quindi, se non volete perdere i primi giorni di pianificazione) e poi curiosità, risorse utili e tanto altro ancora.

Non voglio rovinare l’effetto sorpresa ma ci tengo a dire che è un quaderno “interattivo”. Si legge con facilità grazie al formato di stampa e al testo ben schematizzato, si ritagliano le pagine, le etichette e il kit per lo spuntino di Babbo Natale.

Bene, ho detto anche troppo, non voglio aggiungere altro! Visitate la pagina di Organizzatips perché oltre al Quaderno per Organizzare le Feste di Natale troverete tantissimi altri Quaderni dagli argomenti più disparati ma con l’unico fine di farvi risparmiare tempo e denaro. Vale la pena dare un’occhiata!

Su su muovetevi, che 4 settimane sono un battito di ciglia!

Un Matrimonio da Favola di Fabiola D’Amico [libro]

un matrimonio da favola
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Circa due anni fa ho letto il libro di Fabiola dal titolo “Un giorno da favola”, ed ero rimasta così piacevolmente colpita dal mix di romanticismo e erotismo da sperare di poter leggere prima o poi il seguito della storia tra Francesca e Christian.

Così quando poi è uscito “Un Matrimonio da Favola” mi sono affrettata a comprarlo e a leggerlo, con la speranza di rivedere presto Fabiola per poter avere una sua dedica personale.

L’ho divorato praticamente in pochi giorni, ho poco tempo per leggere, ma se un libro mi “prende” particolarmente cerco di ritagliare ogni momento libero.

Purtroppo i troppi impegni nel web e nella vita casalinga non mi avevano ancora consentito di parlarne qui sul mio sito.

Lo faccio adesso, con enorme piacere, in fondo anche se è trascorso molto tempo dalla pubblicazione, un libro resta sempre un buon motivo per divagarsi e per evadere dalla quotidianità.

Eravamo rimasti a Francesca, la sessuologa romantica, maldestra e sempre in conflitto con le sue “vocine” che la confondono ancora di più e a Christian, il contrario e il contrario di tutto. Poco romantico, cinico, non dice mai ti amo e così rigido da far venire i dubbi a Francesca del suo amore per lei. Eppure anche lui, uomo tutto d’un pezzo, ha dei sentimenti, così decide di sorprenderla organizzando il loro matrimonio. E sarà un magnifico matrimonio a sorpresa!

Un matrimonio da favola di Fabiola D'Amico

Un matrimonio da favola di Fabiola D’Amico

Caspita chi non vorrebbe un partner così?

In questo sequel naturalmente la fase dell’innamoramento è superata, si può dire che Francesca e Christian ormai sono una coppia, ma come per tutte le coppie arrivano gli ostacoli, i problemi dovuti alle loro personalità così diverse.

Due caratteri opposti che si scontrano, e provocano quasi la rottura.

Non voglio svelare i particolari per non spoilerare la storia ma l’amore che traspare dalle righe di questo libro è frizzante e divertente. L’erotismo non manca, anzi accompagna la coppia come è giusto che sia.

Certo l’amore, l’attrazione e il romanticismo sono ben presenti e apprezzati ma sarebbe tutto troppo piatto e noioso se non ci fossero pure l’ironia, gli equivoci e i sospetti a regalare un po’ di brio a tutta la storia.

E la favola continua!

Infatti Fabiola ha continuato a scrivere e a scrivere… Io la seguo sui social e nelle pagine dei suoi libri!! (Se volete potrete farlo anche voi, questa è la sua pagina su Facebook!)

La sensazione che provo è quella di essere un’amica, distante sì, ma solo geograficamente, perché in realtà mi sento molto vicina a lei con il cuore!

Ah, quasi dimenticavo, non mancano le fantastiche citazioni ad ogni capitolo riferite ai libri d’amore già noti!

Se volete leggere le tante recensioni o acquistare il libro, potete trovarlo in libreria (tra i libri della Newton Compton Editore) oppure online su >>> Amazon

Desperate Housewife, o depressione?

depressione-casalinga
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Chiamiamo le cose col giusto termine! Non tristezza né malinconia. DEPRESSIONE. Si dice depressione quella sensazione di sentirsi inadeguate sempre a comunque!

Esiste la depressione post partum, la depressione dovuta a distacchi improvvisi o a una malattia, e poi c’è la depressione casalinga, ossia quella sensazione di credere di non farcela, di essere costretta in casa 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno.

Prima o poi arriva, ma difficile è riconoscerla. Si è stanche, annoiate, apatiche…

Vi riporto un post di una ragazza inglese Brittany Ernsperger che con poche parole su Facebook ha descritto quella sensazione di insoddisfazione perenne che ci prende stando in casa. Lei ha semplicemente postato una foto con i piatti sul lavello di casa, il famoso lavello che FlyLady ci dice di dover sempre tenere ordinato e pulito per cominciare con la giusta carica quotidiana le faccende di casa.

Brittany non si aspettava certo un eco così rilevante (pensate che quella foto è stata condivisa nel web per oltre 215.000 volte!!) da quel post scritto magari in un momento di riflessione personale.

Vi riporto alcune righe, poi, se vorrete, potrete leggere la versione integrale in inglese sul suo profilo.

Questo è quello che sembra la depressione.

No. Non i piatti puliti.
Ma che ci sono stati tanti piatti in primo luogo; che sono andata via 2 settimane senza farli.

3 giorni fa mi sono seduta sul pavimento della cucina e li ho fissati mentre piangevo. Lo sapevo che dovevano essere fatti. Volevo farli da stare male.
Ma la depressione mi ha tirato giù. Mi ha fatto schifo. Come un buco nero. Rapidamente, affondando come nelle sabbie mobili.

Sono passata davanti a quei piatti la mattina e la notte e per tutto il giorno. E li guardavo soltanto. Dicendo a me stessa che potevo farli. Dicendo a me stessa che li avrei lavati. Per poi sentirmi sconfitta per tutti i giorni che non l’ho fatto. E’ la depressione, solo che è molto peggio perché non realizzare qualcosa che va fatto è un fallimento.

Fallita. Incapace. Stupida. Pigra.
Tutte le cose che passano per la mente di qualcuno con la depressione. Tutti i giorni. Tutto il giorno.

Arriva pure l’ansia oltre la depressione.
Avere paura che tuo marito se ne andrà perché pensa che tu sia pigra e incapace. Avere paura di far entrare le persone in casa tua perché pensano che sei sporca. Mi sento una fallita anche con i figli perché per la terza notte di fila non ho dei piatti puliti per cucinare la cena. Quindi pizza. Di nuovo.

E la parte peggiore di tutto, non è solo con i piatti. Il bucato, la pulizia, il vestirsi, fare una doccia, vestire i figli, spazzolare i tuoi e i loro denti, insomma svolgere i normali compiti di tutti i giorni. Tutto diventa un incubo. 

La depressione è una cosa che le persone “forti ” non nominano perché non vogliono che la gente pensi di loro che siano “deboli”.

Poi Brittany conclude dicendo:

Non sei debole. Sei stata forte per così tanto tempo, che il tuo corpo ora ha bisogno di una pausa.

Non mi interessa nemmeno se l’unica cosa che hai fatto oggi è stata mettere il deodorante. Sono fiera di te comunque. Buon lavoro. Io sono dalla tua parte.

Non cerco simpatia.
Ma sto facendo sapere a tutti che sono qui per te. Che ho capito. Se hai bisogno di qualcuno con cui parlare, io sono sempre qui per aiutare.

Ho pubblicato questo articolo perché spesso chi vive la casa a 360° è sola. Non ha modo di interagire con gli altri se non per scambiare ricette o per confrontare i traguardi dei figli con le altre mamme. La persona con cui si parla di più non è il proprio partner ma il pediatra e l’argomento più discusso è il colore della cacca del neonato.

E voi sapete riconoscere i segnali di una depressione? Parlatene con qualcuno, con chi vi è vicino oppure con uno specialista.

Non lasciate che la casa prenda il sopravvento su di voi, lasciate andare qualcosa, delegate, trascurate la polvere e, perché no, anche i piatti nel lavello, senza farvi prendere dai sensi di colpa!

Grazie Brittany per aver condiviso con noi parole tanto vere!

 

Tra pannolini, pappe e connessione a singhiozzo vi presento le Mamme Blogger

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A Marzo, in occasione della Festa del Papà, abbiamo parlato dei Papà Blogger presenti nel web (se hai perso l’articolo, leggi qui).

Oggi invece voglio presentarvi quella categoria di mamme dinamiche, attive e propositive che con l’arrivo della gravidanza si sono reinventate per non cedere alla comodità del divano e che, giorno dopo giorno, hanno acquistato la loro indipendenza (anche dai figli, sì!) dentro e fuori casa.

Sto parlando ovviamente delle Mamme Blogger!

Cosa le distingue da me, da te, o dalle altre mamme?

Loro ci mettono la faccia. Hanno coraggio da vendere quando si tratta di affrontare le critiche, quasi mai costruttive, dei leoni da tastiera.

  • E perché allatti? E perché non lo fai?
  • Vaccini sì o vaccini no?
  • E’ giusto far dormire i figli nel lettone? (Qui mi schiero a spada tratta: Sì, Sì,  e ancora Sì!!!)
  • Metodo Montessori forever? Pure quando infilano i loro ditini nelle prese elettriche?
  • A che età vanno svezzati? 3 mesi? nooooo…. troppo presto, 4 mesi? scherzi, troppo tardi…
  • E i vostri bimbi a che età hanno parlato, gattonato, camminato, rotolato, farfugliato, messo i dentini?
  • Mio figlio ha 45 mesi (cos’è, una forma di parmigiano??), che numero di scarpe porterà?
  • La cacca dei vostri bimbi appena nati di che colore è?????

Mi arrendo, non ce la posso fare!

Ecco perché le ammiro! E come me tanti altri, così tanti che le nostre Mamme Blogger arrivano ad avere tanti tanti  di quei follower che io se me li sogno cado dal letto!

A volte mi piace immaginare di essere una di loro  ma i miei tre “bimbi” sono ormai cresciuti e non credo si presterebbero mai a farmi da “spalla”.

Così mi accontento di seguire loro, le Mamme Blogger, le mie eroine sul web:

Yummy Mom – Laureata in psicologia e specializzata in terapia familiare ( e questa è già una bella premessa), ora vive a Ibiza ed è una wedding planner …oltre che mamma!! Frizzante e vivace lascia trasparire il suo amore per i viaggi e le scoperte quotidiane.

Mamme a Spillo – “Una mamma che, dovendo scegliere tra i figli e la carriera… Ha scelto entrambe!“, mamma di quattro bimbi, lotta ogni giorno per mantenere in equilibrio sui tacchi e… in casa!

Bismama – Serena, nella sua bio, ci tiene a precisare di non essere una mamma perfetta. Se non lo è ci va molto vicina. Mi piace seguire il suo blog, la sua pagina FB, le sue avventure in casa e la sua intraprendenza sul lavoro da casa. Ah…dimenticavo ho avuto anche l’onore e il piacere di essere intervistata da lei, leggete qui >>> La casalinga ideale: esiste davvero? 

Tale Madre Tale Figlia – Diario di una mamma (in) successo. Lei si presenta così, raccontandosi e raccontando la sua vita. Lo fa in chiave ironica, per questo la seguo sempre volentieri nelle sue stories su Instagram, soprattutto quando gira per Roma nei quartieri che conosco perfettamente! Prima o poi un caffè insieme ce lo dobbiamo prendere, ti va? 😀

Mamma …ora che faccio?“Ho dato il via a questo blog perché ero incinta e in cerca di risposte. Cercavo di capire se in giro ci fosse qualche mamma nelle mie condizioni, che si ponesse le stesse domande (“ora che faccio?”)…” …e devo dire che ti è riuscito benissimo! Sei vivace, originale, spontanea …e sono felice di averti conosciuto!!

50 sfumature di mamma – Tre mamme, tre identità diverse, un unico obiettivo: “avvicinare le donne, fare in modo che si sostengano a vicenda, abbattere i pregiudizi e i giudizi e fare finalmente rete. La strada è ancora lunga, ma noi ci crediamo!” …e vi sembra poco???

Mamma al Cubo“Dietro le quinte di Mamma al cubo c’è Deborah, metà mamma e metà ingegnere. 100% planner addicted.”…immersa nei mattoncini lego, il suo motto è “Organizza Creativamente” e lo fa così bene che immagino milioni di mattoncini sistemati in ordine rigorosamente cromatico! Un sogno!

Emotions Mamy – Quando una mamma blogger incontra altre mamme in rete quello che nasce è un Team strepitoso. Bello il blog, bella la scelta delle immagini, belli i loro articoli ricchi di contenuti interessanti. Seguite anche il profilo Instagram, ne vale la pena!

RunningMama – Grazie a lei, al suo blog, al suo essere “mamma-runner”, il passo dal divano alla corsa per me è stato breve. Ho scoperto di avere la forza e la determinazione che non credevo di possedere. Insomma, lei non lo sa, ma è stata la mia mentore quando non credevo di poter correre più di 30 secondi di fila, e lo è tutt’ora. Stra-consiglio la sua pagina e il suo gruppo su FB!

Ricomincio da quattro – …anche se da pochissimi giorni in famiglia son diventati sei! Ma Adri ci spiega che il nome del blog ha poco a che fare col numero dei figli, così, per non rovinare la sorpresa andate a scoprire sul suo blog il significato del titolo che ha scelto anni fa quando ancora non immaginava che la sua vita prendesse direzioni così distanti! Curiosi???

Mamma Che Vita – Ho cominciato a seguire il suo profilo su Instagram, pensate un po’, perché viveva a Bagnara Calabra. Penserete, e allora? Allora una delle mie vacanze più belle l’ho trascorsa proprio lì. Lei è una donna forte e determinata ma l’amore e l’emozione che traspare quando parla dei suoi ragazzi è quasi tangibile attraverso il monitor. Nel suo sito troverete pagine e pagine di vita vissuta.

The Pocket Mama“Avete idea di cosa significhi essere mamma di due gemelli?” Io no! Come potrei del resto? Laura però ci mostra quanto può essere faticoso, gratificante, stancante e sfavillante, tutto nello stesso istante. Così uguali eppure così diverse, scommetto che le due piccole donne di casa daranno a Laura del filo da torcere. Sono splendide e hanno ripreso tutto della loro mamma!

…potrei continuare ancora, e mi spiace aver escluso, mio malgrado, altre Mamme Blogger ugualmente in gamba. Ci saranno altre occasioni per essere menzionate o per collaborare insieme!

Buona Festa della Mamma a tutte le Mamme del Mondo

mamme blogger la casalinga ideale